Si tratta del premio Sandro Ciotti
per incoraggiare striscioni e sfottò intelligenti
Roma, 17 ott. - "In Italia la legge per chi insulta allo stadio non e' uguale per tutti: il 31 la curva nord dell'Inter sara' chiusa per gli striscioni razzisti contro i napoletani, allo stesso tempo pero', chi insulta con striscioni la comunita' gay e trans non solo non viene punito ma addirittura si ritrova candidato a ricevere un premio.
E' successo domenica scorsa a Montalto di Castro al premio Sandro Ciotti per la creativita' degli striscioni e per "incoraggiare gli sfotto' intelligenti"''.
Le denuncia viene da Wladimir Luxuria, che spiega il fatto: ''La giuria ha trovato intelligente lo striscione 'Napoleone culattone' durante la partita Italia-Francia e lo striscione 'Voi trans noi alpini'''.
A suo giudizio, ''lo stralcio della legge sull'omofobia deciso in Commissione Giustizia e' un passo importante verso il rispetto per tutti, contro l'incitamento all'odio e alla violenza anche verbale per un concetto nuovo di sport civile e inclusivo".
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2 commenti:
tutto cominciò con "Giulietta è 'na zoccola"
Montalto Di Castro mi pare che sia culla di fascisti.
A me piace ricordare quello striscione che diceva con orgoglio ai fiorentini: "quando voi eravate ancora etruschi noi eravamo già froci".
Veniva dalla Magna Grecia ma non ricordo esattamente da dove. E forse mi sbaglio anche nella citazione. :-)
comunque ci sta tutta
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